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Nosy be: l’isola dei profumi

Racconti e Articoli di Viaggio

Una breve prosa su Nosy Be, Madagascar, completata da alcuni consigli, di Arianna Pulsoni

Nosy be: l’isola dei profumi

La terra nera del vulcano soffia nella ricca bocca del cratere.

Un’isola dimenticata da Dio, plastificata dal turismo che corrompe il vergine esotismo.


Ho cercato l’anima di una terra che vive della sua terra ed ho trovato solo fiori profumati che giocano con il fato.

Ho cercato la terra…ho trovato la vita che si muove e non si stanca con le sue scolopendre castane che cercano disperate ed invidiose i tacchi a spillo Occidentali.

Ho giocato a dadi con il cielo stellato, mi sono innamorata di un ragno sognatore verde, blu ,rosso e giallo. Sono tornata bambina attraversando i dolci torrenti in mezzo alla foresta nel cuore caldo e affamato del cratere.



Ho sfiorato una terra che si rincorre nella terra, che si srotola nella bellezza solenne, che si lascia sedurre dal denaro e dai falsi miti Occidentali.

Marmellate di capanne multicolori, profumate di riso si tingono i capelli come in Occidente.

Bambini bellissimi giocano felici nel tempo del ricordo e dell’oblio.

Pure la luna si sente turista tra gente che si ubriaca per lasciarsi trasportare fuori di sé…per abbandonarsi alla notte assassina.

La bellezza regna solitaria e riservata nelle imponenti e severe montagne che aspirano alla pace paterna.

Lemuri, camaleonti, serpenti, si lasciano osservare vanitosi dalla fitta foresta profumata di orchidee latte.

é difficile scavalcare il pregiudizio bianco, che si cristallizza con il passare del tempo.
Nosy be mi ha lasciato la fame addosso e i miei vestiti Occidentali. Volevo possedere e sedurre la trottola Magascia, ma ho capito che niente, che proviene da fuori potrà mai baciare le radici di questa terra intrisa di semi e poesia.

Le stelle vanitose si allacciano le scarpe tra laghi sacri pieni di coccodrilli, perle di fiori dolci, profumi colorati, conchiglie come culle e bambini che vendono il cocco.

Animisti, cattolici e mussulmani convivono pacifici nella tela dell’abile donna.



Gli alberi sacri hanno un’anima.

Esiste un sottile soffione caldo di armonia, che non si spezza come in Occidente, ma che invita nella folle corsa della giostra tutti gli elementi naturali: piante, fiori, pesci, baobab, esseri umani, granelli di sabbia, frutti, coralli...

Il cerchio perfetto dell’orologio si abbandona alla vita che passa attraverso tutti i protagonisti della giostra.

Colori, musica, profumi, donne che muovono il sedere e i fianchi ricordando la perfezione delle onde, si fondono insieme come suoni di una melodia.

Ho tirato il giorno fino a farlo morire, mi sono persa in un tramonto stellato, che ha riempito di Africa i miei polmoni.

Impossibile tornare.

Ritorno capendo la bellezza di essere altro, di non possedere niente al di fuori di me stessa.



Tutte vive nella pacifica lotta vitale, nella perfezione del naturale battito della lancetta innamorata.

Tutto ha un’anima laggiù.
Ho cercato l’anima di un’isola con le scarpe chiuse e ho trovato un pugno di riso antico.
Silenzio e candele.

Da non perdere: parco di Lok
be dove si possono ammirare serpenti, camaleonti, insetti multicolori, lemuri, uccelli colorati di diverse razze. Mont Passot su cui fare uno splendido trekking…per poi fermarsi a vedere un meraviglioso tramonto. Cascata di Ampasindava e laghi sacri pieni di coccodrilli.

Distilleria di ylang-ylang in mezzo ad una foresta di baobab. Città di Hell Ville, shopping al Maki-maki. Villaggio di Giamangiara. tipico villaggio con capanne, un piccolo mercato, una chiesa e una scuola. Isole Mitsio. Isola Sarabagina con uno splendido resort francese. Isola delle Orchidee. Nosy Iranja. Splendida isola formata da una striscia di sabbia che unisce due isole.

Strutture turistiche:
Villaggio ventaglio:
collocazione: Baia Andilana 50 minuti dall’aeroporto.
Animazione: pessima
Escursioni: pessime(molto care ed estremamente turistiche con guide incompetenti)
Stanze : pessime
Cibo : pessimo
Spiagge: belle
Servizi: pessimi
Giudizio: pessimo

Resort francese Isola di Sarabagina
Spiagge: bellissime
Collocazione: bellissima
Stanze: bungalow sulla spiaggia bellissimi molto esclusivi e raffinati.
Ristorante: ottimo
Biblioteca: sulla spiaggia.
Sport: ottimi servizi
Giudizio: ottimo (Pubblicato il 22 aprile 2018) - Letture Totali 224 volte - Torna indietro



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