Indonesia. Giava

Consigli.
Vivamente consigliato un repellente per le zanzare.
Abbigliamento: sempre leggero a parte Gedusongo, dove una felpa è consigliata
Il momento migliore per il vostro viaggio a Java è sicuramente durante la stagione secca che va da maggio a ottobre in particolare tra giugno e settembre.
Per visitare i templi vi sono diverse regole. La più importante è quella di rispettare la decenza sia per gli uomini che per le donne. Portarsi dietro un sarong di cotone (si acquistano ovunque per poche lire) vi eviterà ogni volta di doverlo affittare all'ingresso dei templi.

Curiosità
Nonostante tutte le raccomandazioni e quel che si sente dire, Jakarta non è mai pericolosa.
Girare a Java è qualcosa di piacevole in quanto (anno 2002) non ci sono assolutamente turisti o quasi. Dopo le rivolte del 98, Java ha infatti avuto un grandissimo calo del turismo ed è ancora considerata pericolosa anche per la presenza di gruppi estremisti islamici.
Prima di entrare nel tempio di Borobodur la guida mi aveva parlato della possibilità che parecchie persone potessero fermarmi chiedendomi di parlare in inglese con loro o di fare una foto insieme, parole alle quali non avevo dato un gran peso. Incredibile ma vero, all'interno del tempio, interi gruppi di studenti fermavano me ed i pochi altri turisti stranieri per fare una foto, era una sensazione stranissima, ti sentivi un souvenir all'estero, dopo le prime tre foto ho cominciato a chiedermi come le celebrità potessero sopportare tutto ciò. Probabilmente, la solita vecchia questione di soldi.
Nella tradizione giavanese hanno fondamentale importanza la musica la danza e il teatro. La musica trova nel gamelan (grande orchestra a percussione) la sua massima realizzazione. Ogni villaggio, anche il più piccolo, impiega un suo gamelan nell'accompagnamento delle cerimonie religiose, nelle danze e in ogni forma di teatro.

I comportamenti assolutamente da evitare
Benché i comportamenti degli occidentali vengano entro certi limiti tollerati è bene conoscere alcune regole di "buona educazione" indonesiana: mentre il contatto fisico tra persone dello stesso sesso è molto diffuso e privo di significati sessuali, è bene evitare in pubblico effusioni o baci tra persone di sesso opposto anche se sposate; non bisogna mai indicare col dito medio ma con il pollice, porgere prendere o mangiare con la mano sinistra, esibire la pianta dei piedi o incrociare le gambe, rimanere in piedi vicino a una persona seduta e soprattutto toccare la testa dei bambini (la testa infatti è la parte più importante del corpo perché è in essa che entra la divinità che porta la vita).
Per accedere ai templi è necessario annodare intorno alla vita una fascia di stoffa in segno di rispetto e non stare in posizione sovrastante rispetto agli oggetti sacri, ai sacerdoti e alle persone che pregano; i visitatori vengono sempre accolti con cibo e bevande che devono onorare solo dopo essere stati invitati a farlo e mai prima del padrone di casa. (Pubblicato il 21 giugno 2004)