Gli uomini delle tende

Ciò che si tende a pensare dei popoli nomadi è che siano uomini fortunati, la cui ricchezza consiste nella libertà di vivere in spazi vasti, a diretto contatto con la natura. La letteratura li ha definiti “figli del deserto” o “bevitori del vento” circondandoli di un alone di romanticismo e avventura. Eugenio Turri ci conduce con sé in viaggio attraverso il vero nomadismo in Asia e in Africa, alla scoperta della sopravvissuta arcaicità di popoli che ci rimandano alle origini stesse del progresso. Un cammino verso luoghi lontani e sconosciuti al turismo, che intende fornire al lettore l’opportunità di comprendere quelle società originali, oggi in via di estinzione, che hanno segnato in maniera considerevole il lungo percorso della civiltà. (Pubblicato il 01 aprile 2004) - Letture Totali 33 volte - Torna indietro

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