Mali

Consigli.
La maggior parte della popolazione di Mali è di religione mussulmana. Si consiglia di adattare il proprio comportamento alle usanze locali e di fotografare persone solo con il loro consenso.
Si consiglia di osservare le usuali misure precauzionali contro i furti, di viaggiare in gruppi e di evitare le passeggiate notturne.

Curiosità
Mali non è un Paese da safari.
Mali è anche Timbuktu, ovvero leggenda.
Nonostante il turismo, il Mali è una delle nazioni più povere del mondo.
La tribù più numerosa del Mali è quella dei Bambara, che si sono perlopiù inseriti nella pubblica amministrazione, mentre i Dogon e i Tuareg sono tuttora legati a uno stile di vita più tradizionale.
I Tuareg vivono ancora nel deserto, continuamente minacciati dai provvedimenti del governo che vorrebbe civilizzarli. I Dogon vivono lungo una stretta falesia del delta interno, il Pays Dogon, protetta dall'Unesco per il suo grande significato culturale.
Contribuiscono al fascino del Mali le bellissime etnie Peul, ai pescatori Bozo al lavoro sul Niger, ai Dogon e ai Tuareg tra i più isolati del Sahara...

I comportamenti assolutamente da evitare
È vietato fotografare installazioni militari, ponti, aeroporti, ecc. Infrazioni alla legge sugli stupefacenti sono punite severamente (pene detentive pluriennali o "reclusione a vita", multe elevate). Per delitti particolarmente gravi può essere comminata addirittura la pena di morte. Le condizioni di detenzione sono precarie (celle sovraffollate, ecc.). (Pubblicato il 20 giugno 2004)