Egitto. Mar Rosso

Da non perdere.
Se non fai sub e vuoi vedere la barriera senza troppa fatica ti consiglio di prendere un taxi (da brivido visto come guidano) e di andare alla spiaggia di Sharm Al Naga (la pronuncia è questa) appena fuori Hurgada, dove per accedere alla spiaggia sottostante si deve pagare il tappetino di paglia (poco). Con pochi passi dentro l'acqua ti trovi sopra la barriera corallina.
Quseir ha fondali molto belli, alberghi un po' meno...

Dahab
Dahab è 85 km a nord di Sharm el-Sheikh nel Golfo di Aqaba, non lontano dall'estremità meridionale della penisola del Sinai. Un tempo tranquillo villaggio al di fuori dei percorsi turistici, oggi vi si vedono più viaggiatori con zaino in spalla che beduini, e la cittadina si è trasformata in un pigro luogo di sosta tra una tappa del viaggio e l'altra. C'è la possibilità di sistemarsi per la notte a prezzi stracciati, praticamente sulla spiaggia, e ci sono un certo numero di ristoranti e alberghi a buon mercato; nuotare e fare dello snorkelling nel Golfo di Aqaba è un'esperienza fantastica. Da Dahab è possibile raggiungere quotidianamente Sharm el-Sheikh, Il Cairo e Suez in autobus.

Ovviamente è possibile soggiornare senza fare assolutamente nulla se non bagni di sole e di mare: Sharm el-Sheikh e Hurgada sono ormai mete più che note. Da Sharm è comunque consigliabile approfittare almeno della possibilità di visitare il convento di S. Caterina sul Monte Sinai.

Si può perdere
Ras Mohammed, Tiran e svariati altri posti, tutti parchi nazionali, sono rovinati. Io ci sono stato nel 93 e tornato quest' anno (2000) e mi sono reso ben conto della differenza.
Naama Bay è la versione brutta e povera di una qualsiasi affollatissima meta balneare. In ogni caso, se come tutti hai una settimana o qualche giorno di mare compresa nel pacchetto, utilizza il mattino presto per fare snorkeling se non vuoi trovare un affollamento da ore di punta del metrò. (Pubblicato il 19 maggio 2004)