Danimarca. Groenlandia

Consigli.
I turisti che si recano in Groenlandia nei mesi invernali devono prevedere che all'aeroporto, a causa della posizione particolare della località, la temperatura può arrivare a 40° sotto zero. Si consiglia quindi, nel volo da Copenhagen, di portare con sé i cappotti pesanti nel bagaglio a mano.
Nelle escursioni in slitta trainata da cani è necessario dotarsi di abbigliamento extra pesante, come per esempio piumoni, poiché l'abbigliamento invernale tradizionale non è sufficiente. Alcuni alberghi ed uffici turistici offrono l'apposito abbigliamento di pelle a noleggio .

Curiosità
La Groenlandia fa parte del regno di Danimarca, ma dall'introduzione della Home Rule, nel 1979, ha ottenuto una certa indipendenza, trasformandosi in democrazia parlamentare.
Questo paese viene spesso associato al freddo e al buio; niente di più falso e contemporaneamente niente di più vero. Durante i mesi estivi in Groenlandia si contano più ore di sole che in qualsiasi altro paese dell'Europa del sud. L'esatto contrario in inverno...
La maggioranza della popolazione è di razza eschimese, ed ha molte affinità con gli eschimesi del Canada, dell'Alaska e della Siberia. Sono generalmente molto aperti e ospitali.
Nelle acque groenlandesi piene di icebergs alla deriva, si trovano diversi tipi di balene, il cui frequente avvistamento rende indimenticabile un viaggio in questo speciale paese ancora selvaggio.
I tupilak, piccole figure grottesche ricavate dai denti del tricheco o del narvalo o dalle corna della renna, rappresentavano originariamente degli spiritelli maligni. Oggi sono souvenir molto apprezzati, realizzati da abili artisti, che conferiscono ad ogni tupilak i caratteri dell'unicità.
Il sole di mezzanotte lo si incontra a nord del circolo polare artico. A Ilulissat, ad esempio, dal 25 maggio al 25 luglio il sole non tramonta mai.
Gli iceberg sono un po' ovunque. Nella Disko Bay, si ergono spesso fino a 100 metri al di sopra dell'acqua. La calotta polare dista solo 20 chilometri da Kangerlussuaq, percorribili a piedi, in automobile, in aereo o in bicicletta. Se opportunamente attrezzati, è possibile trascorrere la notte in tenda.

(Pubblicato il 22 agosto 2004)