Indonesia. Giava


Da non perdere (sintesi)
Yogyakarta. Pulau Seribu. Sparso attraverso il mare a nord di Jakarta, questo arcipelago di mille isole - sono esattamente 112 - vale la visita. Solo poche hanno attrezzature, spiagge vuote e riucezione: Pulau Damar, Pulau Tikus e Pulau Pari. Sono tutte ottime destinazioni per una escursione di un giorno da Jakarta (le isole raggiungibili da Jakarta sono molte, e più distanti si va più si è sicuri di trovare mare pulito e barriere coralline intatte). L'isola di Kul Kul è dello stesso arcipelago. Ci sono pochi o per niente turisti occidentali. Abitante curioso dell'isola è il leser, una specie di salamandra gigante che trascorreva il suo tempo passeggiando tra le scogliere e mangiando i resti dei pasti. Baluran National Park. Per vedere la fauna selvatica (bufalo dell'acqua, cervi, scimmie, leopardi e gatti selvatici) di Java. Il parco è sorprendentemente somigliante a parti dell'Australia o della savanna africana, con i pascoli asciutti abbracciati dalle mangrovie. A Ijen, nordest di Baluran, c'è un magnifico lago sulfureo color turchese, una destinazione popolare per tutti i trekkers. Karimunjawa Islands. è un parco nazionale marino. Spiagge sabbiose bianche, calma acqua blu, pace e quiete. L'isola principale Pulau Karimunjawa ha alcune private, ma non spiagge, che possono tuttavia essere raggiunet in barca. Non sono isola da snorkeling in quanto qui si pratica la pesca con la dinamite. Un traghetto salpa da Jepara due volte alla settimana ogni quattro. Piccoli pescherecci fanno più spesso lo stesso tratto, ma gli standard di sicurezza sono minimi. Se desiderate mescolarvi con i locali ed avete a cuore la cultura Sundanese, Bandung è il posto che fa per voi. Superba la campagna circostante, il famoso vulcano di Tangkuban Prahu. Da non perdere le camminate lungo i fiumi.

Si può perdere
La capitale, Jakarta. E' confusione, nervosismo, inquinamento, caldo soffocante e soprattutto contrasto, grattacieli enormi che sovrastano baracche in riva al fiume. Non ha molto da dire. Alcuni amici son tornati stupiti di come la gente non sia amichevole, ma vivere in quel traffico quotidiano renderebbe ostile anche il più pacifico degli uomini.

Indonesia. Giava (Pubblicato il 21 giugno 2004)