Tunisia


Arrivare in nave in Tunisia: nave e pratiche in frontiera, di Robo Gabr'Aoun

Tunisia Sulla nave per Tunisi non è mutato nulla: le solite due code eterne per polizia e dogana. Le fiches da compilare sono sempre esposte nelle apposite bacheche non appena la nave esce dalle acque territoriali. Rammento che NON è da compilare il foglio dei beni importati: quello riguarda i magrebhini che portano a casa elettrodomestici, motorini etc., e non i turisti. Al porto, dal maggio 2000 non viene più richiesta la marca da dinari 1 da applicare al sostitutivo del libretto di circolazione.

Praticamente vi ritirano la fiche dei dati personali e basta. Consiglio: sulla nave prendete un po’ di foglietti sia per i dati personali sia per i dati dell’auto. Ad amici è capitato venisse richiesto uno di questi foglietti per l’auto, non rilasciatogli in entrata dalla Libia, a La Goulette e hanno rischiato di non imbarcarsi. Non è detto che tutti i poliziotti in dogana richiedano lo stesso documento: a me, nella colonna accanto, nessuno ha chiesto nulla del genere. Per il rientro in Tunisia dalla Libia invece continua ad essere richiesta la marca da bollo da dinari 1, chiaramente da pagare in dinari che in teoria voi non dovreste avere…va’ a capire. Conservate quindi alcune monete da 1 dinaro per il rientro.

Sulla nave da Tunisi a Genova troverete invece delle fiches differenziate per viaggiatori CEE e non. Compilate la fiche giusta. La dovete consegnare alla polizia Italiana al momento dello sbarco. Ricordate anche che in partenza da Genova, prima di imbarcarvi dovete far timbrare il passaporto dalla polizia italiana. L’ufficio preposto è nel palazzo a fianco della banchina d’imbarco, piano terra. Fate attenzione:ci sono 2 sportelli, uno per cittadini CEE l’altro per tutti gli altri.

Mentre al porto di Genova all’entrata nell’area d’imbarco trovate il personale d’imbarco nei gabbiotti preposti che vi stamperà, previa consegna del biglietto, e carte di imbarco, al porto di Tunisi dovete parcheggiare l’auto ed entrare negli uffici della CTN, fuori dei cancelli della banchina, per farvele stampare. Non andate ad incolonnarvi per salire sul traghetto senza esservi prima fatti rilasciare la carta d’imbarco: non vi lascerebbero salire e dovreste ritornare indietro fino ai cancelli. E nessuno vi avvisa di questa pratica fino alle tettoie dei controlli di dogana.

NOVITA’ NELLA TRATTA NAVALE
Da un anno sulle navi Cotunav vengono accettate anche le lire italiane oltre ai Franchi. No dinari tunisini. Sia al ristorante (funziona con i ticket per un pranzo una cena una colazione a lire 48 mila a persona tutto compreso) sia al self-service accettano le maggiori carte di credito. (Pubblicato il 20 gennaio 2004)