Costa Avorio

Da non perdere (sintesi).
Abidjan. I Lavatoi del Banco e la Cattedrale di S.Paolo. I Lavatoi del Banco sono una sorta di lavanderia pubblica a pagamento gestita da una cooperativa, con la differenza che gli indumenti vengono lavati a braccia direttamente dentro il fiume che scorre alla periferia della città. Per guadagnarsi da vivere, uomini, donne e bambini di ogni età passano ore e ore immersi quasi fino alla vita a strofinare i panni con ritmi frenetici, accompagnati da canti e smorfie di fatica. La Cattedrale di S.Paolo merita una visita soprattutto per ammirare lo stile architettonico della costruzione. Yamoussoukro. E' la città più importante, sebbene la capitale economica e commerciale del paese sia Abidjan, sulla costa. Grand Bassam. L'antica capitale della C'te d'Ivoire è ora poco più di un villaggio attrezzato per il turismo. Caratteristici del luogo sono i batik: stoffe lavorate e dipinte con particolari procedure dai disegni coloratissimi a sfondo africano. I batik sono veri capolavori di artigianato locale e vale la pena acquistarne qualcuno come ricordo o regalo. Grand Bassam seduce i suoi visitatori per la particolare architettura della vecchia città, ricca di antiche ville coloniali, ormai completamente in rovina ma che rimandano all'atmosfera del passato. Aboisso. La classica citta-villaggio africana, al confine con il Ghana. Si presenta con strade invase da persone pronte a venderti qualsiasi cosa, con animali liberi in mezzo alla gente, col caos assoluto e l'inconfondibile odore di cibo avariato. Il costo di un'ananas è circa l'equivalente di 0.1 US$. Interessanti sono le visite ad una distilleria clandestina nella foresta dove alcuni ghanesi distillano il siero di una palma particolare per produrre il koutoukou, e ad una missione cristiana. Il Costa d'Avorio è anche un paese di straordinaria ricchezza culturale. Mentre nel sud, lungo la costa atlantica si è sviluppata la parte moderna e prospera, nel nord e centro-nord del paese ancora si possono incontrare due affascinanti e tradizionali culture locali: i Senufo e i Dan. I Dan sono una delle più interessanti culture tribali di tutta l'Africa Occidentale. Principalmente noti per le loro tradizionali maschere e danze intorno ai totem, essi vivono in una regione di straordinaria bellezza: la fitta foresta montana che include la formazione rocciosa di La Dent. I Senufo sono un tradizionale popolo di agricoltori del nord, nella savana. Famosi per le maschere in legno intagliato.

(Pubblicato il 19 giugno 2004)