Ungheria


Passaporto
E' sufficiente la carta d'identità, o il passaporto, entrambi validi almeno sei mesi

Visto
Ai cittadini italiani non occorre alcun visto ed è consentita una permanenza fino a 90 giorni presentando la sola carta d'identità.

Vaccinazioni
Nessuna obbligatoria. Rischi sanitari: punture di insetti. Le zanzare possono essere molto fastidiose, in particolare nella zona intorno al Tibisco e al lago Tisza e in alcune aree del Balaton e del lago Velence. L'acaro della foresta (kullancs), particolarmente diffuso nei boschi da maggio a ottobre, può causare irritazione e malessere

Per guidare
E' sufficiente la patente italiana.

Elettricita
220 V, 50 Hz

Periodo migliore
Anche se il clima può essere piuttosto umido in maggio e giugno, la primavera è splendida in Ungheria. L'estate è calda e insolitamente lunga, ma le località turistiche sono molto affollate dalla fine di luglio ad agosto. Come Parigi e Roma, Budapest si ferma in agosto (chiamata 'la stagione in cui crescono i cetrioli' perché questa è praticamente l'unica cosa che succede qui). L'autunno è meraviglioso, soprattutto nelle colline che circondano la capitale e negli altipiani settentrionali. Novembre è uno dei mesi più piovosi dell'anno. L'inverno è freddo, spesso tetro, e musei e altre località di interesse turistico restano spesso chiusi.

Come arrivare
Voli giornalieri collegano Roma e Milano con Budapest. Tra le compagnie low cost che fanno scalo a Budapest c'è la Germanwings. L'Ungheria è raggiungibile in treno ogni giorno con partenza da Venezia e arrivo a Budapest dopo circa 14 ore di viaggio (www.fs-on-line.com). Partenze plurisettimanali da Roma-Firenze-Bologna-Venezia per chi voglia raggiungere l'Ungheria in pullman (www.eurolines.it ). L'itinerario più comodo per chi voglia arrivare in Ungheria con la propria automobile è costituito dalla tratta Milano - Tarvisio - Vienna - Budapest (1090 km), tutta in autostrada. Leggermente più breve è il percorso Milano - Tarvisio - Graz - Furstenfeld - Rabafuzes - Veszprem - Budapest (980 km) in parte su strada statale. Con partenza da Venezia si può attraversare la Slovenia e la Croazia e arrivare alla frontiera ungherese di Letenye ma le strade sono ancora meno scorrevoli. Da Vienna è possibile raggiungere Budapest anche in aliscafo lungo il Danubio (circa 5 h 30 min.) ma il costo del viaggio è piuttosto alto.

I soldi
La moneta ufficiale del paese è il fiorino ungherese (HUF). Potete cambiare nelle banche, nei numerosi uffici di cambio oppure nella reception degli alberghi. Commissioni comprese in genere tra l'1 e il 2%. Gli uffici postali cambiano quasi sempre i contanti, raramente i Travellers. I bancomat sono diffusi in tutto il paese, ma conviene sempre portare una certa somma in valuta straniera (preferibilmente dollari americani) nel caso in cui non funzionino. Curiosità. Nei ristoranti non bisogna mai lasciare soldi sul tavolo: bisogna comunicare al cameriere quanto si vuole elargire di mancia mentre si paga il conto. Consigli. 1- Evitate di cambiare soldi dagli uomini privati sulla strada, più propensi a fregare che a dare un servizio. 2- Evitate anche di cambiare soldi nel centro di Budapest presso gli uffici "INTERCHANGE", loro con intenzione fraudolenta pongono numeri falsi nella vetrina! 3- Il mercato nero è illegale e niente affatto conveniente: c'è sempre il rischio di ricevere in cambio banconote false. 4- Non è comune contrattare in Ungheria. 5- Se il tuo itinerario prevede il passaggio da Trieste prova a cambiare in fiorini all'ufficio di cambio della stazione: il tasso è molto conveniente. 6- Fate attenzione negli uffici di cambio: pubblicizzano solo il costo a cui acquistano denaro e mai quello a cui vendono, e sembrano solo apparentemente molto convenienti. Siccome aggiugono il danno alla beffa, ci mettono sopra il 10% di commissione fissa. 7- Attenzione nell'utilizzare la carte di credito, specialmente nei ristoranti. 8- Contrattate sempre i prezzi.

Ungheria (Pubblicato il 09 dicembre 2004)