Donna di Porto Pim


Portogallo. Azzorre. Donna di Porto Pim, romanzo di Tabucchi Antonio - Prezzo € 11,36 92 p. Ed. Sellerio di Giorgianni

Donna di Porto Pim Tabucchi racconta per temi le Azzorre, a partire da balene e naufragi (sia nel significato metaforico che in quello concreto).

"Se ho parlato di balene e di naufragi è solo perché alle Azzorre essi godono di una inequivocabile concretezza."

Per il tema balene egli sceglie molti testi e personaggi che contengono informazioni reali (oggettive). In una minuziosa descrizione di una cattura di balene, che egli ha vissuto come ospite, Una caccia, ci sono lunghe citazioni. L'aneddoto della balena arenata ha un forte carattere metaforico.

In Donna di Porto Pim e in Una storia, un vecchio cacciatore di balene racconta le sue sfortunate vicende di vita. Oltre al narratore anche molti personaggi dei racconti sono viaggiatori, così Yoborath (la protagonista del racconto del titolo) e Quental; così la gente di mare ed i turisti, che incontrano i lettori in Peter's Bar o al Kaimauer come scrittore di notizie, così anche gli emigrati che lasciano le Azzorre.

In Altri frammenti Tabucchi dedica due paragrafi di diari di viaggi della metà dello scorso secolo. E un commento delle descrizioni dei fratelli Joseph e Harry Bullar che stettero nelle Azzorre dal 1838-1841, così come del diario di Elisa Nye "l'unica donna baleniera di cui abbia conoscenza". Diari di viaggi come lettere di viaggio così viene sottolineato il legame tra viaggi e letteratura in Donna di Porto Pim. (Pubblicato il 28 febbraio 2004)