Il parco Mediceo di Pratolino


Itinerario al Il parco Mediceo di Pratolino, nel Mugello, Toscana, Italia, di di Cinzia Pezzani e Sergio Grillo

Il parco Mediceo di Pratolino Sito o fonte Web: www.itinerariitaliani.com Per sancire in modo inequivocabile il legame tra Firenze e il Mugello, la verde vallata creata dal Fiume Sieve, è sufficiente dire che i Medici, la potente famiglia che impersonò Firenze e la Toscana per circa tre secoli, provenivano proprio dalla coltivata conca mugellana. Ed in effetti questo legame è ancora facilmente visibile analizzando i luoghi in cui furono edificate le più importanti ville medicee, parte nelle immediate vicinanze di Firenze, parte nel Mugello, parte sulle alture che separano le due località geografiche. Proprio sul crinale di questi monti, infatti, Ferdinando I volle fosse costruita una sontuosa dimora che doveva servire per lo svago e il riposo. Per questo fu scelto uno dei luoghi più belli delle colline fiorentine, in località Pratolino.

Della villa, in pratica, non è rimasto nulla, mentre invece è ancora visibile l’immenso parco che la circondava. Gli oltre trenta ettari del parco rappresentano, ai giorni nostri, una delle aree botaniche più interessanti del contado fiorentino anche se molto dell’antico splendore è andato perduto. Infatti tutta l’area era animata, ai tempi di Ferdinando, da fantasiosi giochi d’acqua ed automi, e contava diverse grotte artificiali molte delle quale sono, in parte, ancora visibili.

Da non sottovalutare, inoltre, le opere scultore tra cui va ricordata la ciclopica statua dell’Appennino, colossale opera del Giambologna emergente da un piccolo lago. Tutta l’area, risistemata e aperta al pubblico da maggio a settembre il giovedì, venerdì, sabato e domenica (per informazioni tel. 055-409227), presenta numerose stradelle e camminamenti che consentono di visitarla in ogni suo punto. Per questo bisogna tener presente che una visita accurata richiede, almeno, tre ore.

E' un itinerario che si può inserire in un più ampio tour in auto sulle colline di Firenze, un paesaggio che sembra progettato da un architetto. Ma attenzione! Non è che queste colline sono solo una semplice "cornice" del capoluogo. Questi rilievi, infatti, si illuminano di luce propria, racchiudendo tesori preziosi spesso meno appariscenti: la villa, il castello, l’abbazia ma anche la piccola chiesa di campagna o la fattoria o il semplice tabernacolo. E ancora il dipinto, la terracotta, l’altare o il fonte battesimale. Questo articolo, quindi, vuole rivolgersi a chi vuole scoprire lentamente il territorio che circonda Firenze.

ACCESSO - Da Firenze si segue la statale Bolognese in direzione San Piero a Sieve risalendo con ampie svolte fino a giungere in località Pratolino dove si aprono, proprio lungo la statale, i due ingressi al parco (ampie possibilità di parcheggio) (Pubblicato il 10 gennaio 2004)