Chiusa la frontiera dominicana


Febbraio 2004. La situazione al confine tra Repubblica Dominicana e Haiti in seguito alla grave crisi umanitaria...

Chiusa la frontiera dominicana Le autorità di Santo Domingo hanno adottato il provvedimento per evitare che la violenza si estenda anche oltreconfine. Precipita la situazione ad Haiti. Nelle ultime ore i ribelli armati avrebbero conquistato la cittadina di Hinche, non lontano dal confine che divide metà dell'isola dalla Repubblica Dominicana. Le autorità di Santo Domingo hanno deciso di chiudere la frontiera comune. Il provvedimento è stato adottato ieri per evitare che la violenza della protesta contro il presidente haitiano Jean-Bertrand Aristide si estenda anche oltreconfine. “È giunto il momento ormai che la comunità internazionale, i finanziatori multilaterali e i governi amici si adoperino con un senso di urgenza anche maggiore nei confronti di questa crisi, che potrebbe mettere a repentaglio l'intera area caraibica”, ha detto il ministro degli esteri dominicano Guerrero Prats. Nei giorni scorsi la frontiera era stata temporaneamente bloccata dopo l'uccisione di due soldati da parte di alcuni miliziani provenienti da Haiti. La chiusura del confine impedirà agli haitiani di raggiungere il vicino mercato in territorio dominicano, che aveva permesso l'approvvigionamento e l'acquisto di beni di prima necessità in un momento in cui le proteste stanno trascinando il Paese verso una grave crisi umanitaria dovuta al blocco delle strade da parte della ribellione armata. (Pubblicato il 18 febbraio 2004)