Thailandia 2001


Inserito il: 09/11/2007 da Marco Ciccone
Email: ciccone.marco@inwind.it
Sito web: http://www.viaggiatorionline.com/profile.asp?id=Marco+Ciccone
Letto 2250 volte

 Clicca per ingrandire Clicca per ingrandire Clicca per ingrandire

La mattina seguente abbiamo proseguito verso sud, fino quasi all’altezza di Surath Thani prima di dirigerci verso il Parco Nazionale di Khao Sok. Le indicazioni di EDT sono puntualissime, per cui abbiamo trovato facilmente l’ingresso del parco. Per alloggiare potete scegliere lungo la strada verso il quartier generale del parco, oppure seguire una via laterale non asfaltata che conduce ad altre sistemazioni private, o in ultima alternativa alloggiare all’interno del parco. Tutte le strutture sembrano essere deliziosa, pulita e ben gestita. In ogni caso, la nostra lo era. Tutte queste strutture offrono tour ed escursioni a prezzi standard, che comunque non comprendono l’ingresso nel parco (200 bath, 5 euro, per 3 giorni). Un giorno di trekking (con guida) costa 400 bath, comprensivo di pranzo al sacco (fried rice) e 2 litri di acqua per persona, assai conveniente a meno che non siate esperti escursionisti. Siamo così arrivati, durante una escursione di 8 ore attraverso la foresta, ad tre cascate, che avremmo sicuramente perso, in cui abbiamo fatto un bel bagno ristoratore. Attenzione a quelli che sono chiamati "i vampiri della foresta", cioè le sanguisughe. In una stagione umida (come luglio), basta un acquazzone per "risvegliare" dal terreno fangoso centinaia (non è un’esagerazione!) di questi piccoli ma disgustosi animaletti. Non sono pericolosi e le loro punture quasi non si sentono, ma la loro vista è già abbastanza rovinare l’intera giornata. I locali usano un rimedio a loro dire infallibile: si spargono il corpo di una mistura di acqua e tabacco da sniffo (quello thai, le normali sigarette non funzionano), perciò alle prime avvisaglie di pioggia non lesinatene l’uso.

Un discorso a parte merita il resoconto della notte trascorsa sul lago Chiaw Lan. L’escursione costa 2200 bath (58 euro), ma comprende gli spostamenti, il vitto e l’alloggio per due giorni e una notte. Abbiamo affrontato 30 km in auto fino al lago, e poi con una barca abbiamo trascorso la prima parte della giornata ad ammirare le insenature del Chiaw Lan, ci siamo fermati in un villaggio (o meglio un piccolo insediamento di capanne sull’acqua) di pescatori, dai quali abbiamo acquistato 2 kg di pesce fresco (era ancora vivo) e da qui abbiamo raggiunto un avamposto dei ranger del parco, chiamato Tontoi, dove ci sono 12 palafitte in legno con tetto in paglia, in cui abbiamo alloggiato. I fortunati potranno fare il, promesso, giro in barca al tramonto per avvistare qualche animale libero, ma noi siamo capitati nella stagione umida, nel periodo in cui gli animali selvatici non hanno certo bisogno di scendere fino alla rive del lago per bere essendo innumerevoli i ruscelli causati dalle piogge.     continua "Thailandia 2001"

Torna indietro

Per Votare/Commentare chiudi questa finestra e clicca Ti è stato utile (ti è piaciuto) questo contributo? Votalo

CARTACEO-SANGREAL.jpg

I Top LIKE...
Le destinazioni
Viaggi Oceania Viaggi Africa Viaggi Europa Viaggi Nord America Viaggi CentroAmerica Viaggi Caraibi Viaggi SudAmerica Viaggi Asia Viaggi Medio Oriente Clicca sul Continente Viaggi ZONA_ITALIA